INTRO
Sussidio dotale di 31 scudi a Belluccia Moro per le nozze con Sperandio Di Sezia, con rilascio di quietanza da parte dello sposo a fronte del pagamento in contanti del suddetto sussidio da parte di Abramo Di Marino, Depositario Generale dell’Università degli Ebrei di Roma, grazie al lascito testamentario di Isach di Sora ed altri ebrei defunti, alla presenza del notaio e dei testimoni. Il rogito è del 15 maggio 1686; l’impegno al pagamento è del novembre 1685, alla presenza dei Fattori
SCHEDATORE: Daniela Soggiu









